Luciano Chiabudini

Scrittore e poeta

Cicigolis, 13.12.1931 – Udine, 4.1.1999

 

Dopo gli studi all’istituto tecnico Malignani di Udine, ha iniziato a lavorare in una fabbrica e successivamente come macchinista per le ferrovie italiane. Alla sua crescita culturale e cristiana, ha  contribuito il parroco di Lasiz, don Antonio Cuffolo. 

Scriveva in sloveno, friulano e italiano ma ha approfondito, soprattutto, il rapporto con il dialetto sloveno locale. Ha iniziato a scrivere i suoi articoli per il Dom (1978)  con la rubrica Piha Ponediščak.

Diversi suoi contributi si trovano anche nel giornale Emigrant e nel Trinkov Koledar. Si tratta soprattutto di articoli attinenti la cultura e le tradizioni popolari. Ha ricercato  e riportato alla luce vocaboli dialettali ormai dimenticati. 

Ha scritto anche testi per il teatro  (Same pravce, Liepa naša domovina, Na zdravje…), testi e musiche per canzoni, è stato cantautore e ha collaborato anche con programmi radiofonici sloveni per la RAI di TS. Nel periodo 1979-85 ha scritto e messo in scena, con gli attori del  Beneško gledališče, trasmissioni mensili per la Benecia.

Nel 1997 ha pubblicato in italiano il libro La chiesa e la parrocchia di Lasiz, l’anno successivo Canti sacri nel comune di Pulfero. Nel 1998 alcune sue poesie sono state pubblicate nella raccolta  V nebu luna plava (c.c. Rečan).

Ha ricevuto diversi riconoscimenti tra cui la Lastra di Antro e nel 1996 un premio per il concorso Naš domači jezik, organizzato dal Comune di San Pietro al Nat.